Una Serata con Bacco

Dio romano del vino e della vendemmia, ispirato dal Dionisio greco e Liber, il dio romano della liberazione, protagonista di riti controversi che celebravano il piacere e l’ebbrezza, guida delle sfilate di edonistici inebriati nei baccanali, nudo ma incoronato, mezzo uomo e mezzo divino, figlio di Giove, Re degli dei che sedusse una donna mortale, cresciuto da ninfe e capre, simbolo di abbondanza, festa e gioia, ma anche di follia, estasi e depravazione, sacro e profano…

questo è Bacco.

Anche se questo libertino mitologico sta ai margini della società, sta al centro della storia umana e dello sviluppo della civilizzazione. Ha donato la vite all’uomo, dando i primi presupposti per la coltivazione e insediamento della terra. Sin dall’antichità, dove c’è vino, c’è civilizzazione.

Ha dato anche il dono dell’ebbrezza, che ha un’importanza culturale ben oltre il divertimento puro. Lo stato di ebrezza è stato collegato all’esperienza del divino, qualcosa che ci porta più vicino al Dio, e non a caso si fa la comunione in chiesa con il vino che rappresenta il sangue di cristo. Questo stato ci permette anche di esplorare diversi lati di noi stessi, più spontanei e sfrenati. La libertà di espressione e l’indulgenza nelle emozioni sono parte fondamentale del teatro di cui il Bacco era patrone. Il dono dell’ebrezza ed anche la liberazione dalle convenzioni sociali attraverso aprendosi a nuovi modi, non solo di atteggiarsi, ma anche di pensare. Così il vino veniva servito nel simposio greco e il convivium romano, dove si conversava su arte, filosofia, politica ed etica. Come simbolo di celebrazione, abbondanza e gioia, il vino ha sempre unito le persone per festeggiare e condividere momenti della vita.

Ma più di tutto questo, il caos e la frenesia che rappresenta Bacco ci fa bene all’anima. In contrasto con Apollo, simbolo del ragione e della perfezione, lo spirito vivace e appassionato di Bacco ci ricorda l’importanza di non negare la nostra vera natura, di abbracciare e conoscere se stessi fino in fondo.

Bisogno avere un caos dentro di se, per generare una stella danzante.”

Friedrich Nietzsche

In onore di Bacco, celebriamo insieme la fine del primo anno dell’associazione attraverso tre quadri rinascimentali che rappresentano il dio del vino, ciascuno di esso abbinato ad un vino ed un piatto.

L’evento si terrà l’11 Dicembre alle 20.

Per maggiori informazioni: vinthropology@gmail.com

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